Non è stato certo il risultato auspicato alla vigilia, ma per Daniel Grimaldi l’esperienza maturata nel corso della 12 Ore del Mugello si è rivelata estremamente proficua e importante. Il giovane pilota milanese, impegnato nel prestigioso appuntamento internazionale a bordo della potente Lotus Exige V6 Cup R, non è riuscito infatti a vedere la bandiera a scacchi in seguito ad un guaio al propulsore manifestatosi nella seconda giornata.

Una vera disdetta per Grimaldi e compagni, i quali avrebbero sicuramente meritato di arrivare in fondo ad una competizione così importante, soprattutto dopo il duro lavoro di preparazione svolto nelle settimane che hanno preceduto l’evento. Sfortunatamente, nonostante le prestazioni fossero all’altezza degli equipaggi protagonisti della classe GTX, i portacolori del team PB Racing by Stefano D’Aste hanno visto le proprie ambizioni andare letteralmente…in fumo nella mattinata di Sabato.

In ogni caso, Daniel Grimaldi ha confermato ancora una volta tutto il proprio talento, evidenziando la propria capacità di rapido adattamento ad un contesto sicuramente non facile: dopo un’ottima qualifica, il milanese è stato il pilota incaricato ad affrontare le delicate fasi della partenza, dovendo quindi gestire con estrema attenzione le situazioni di traffico in pista.

Nonostante la giovane età, Grimaldi si è però distinto per una condotta di gara eccellente e attenta, nel corso della quale ha realizzato tempi di assoluto valore senza commettere errori. Alla fine del proprio stint di gara, il pilota lombardo ha ceduto la vettura in ottima posizione, fornendo riscontri importanti ai tecnici ed ai propri compagni di squadra.

La delusione facente seguito al ritiro è stata inevitabile, anche se è rimasta la consapevolezza di aver fatto tutto ciò che era possibile per ben figurare. Adesso l’attenzione di Daniel Grimaldi si focalizzerà sul campionato Lotus Cup Italia che scatterà il 10/11 Aprile al Mugello, dove il milanese riprenderà la caccia a quel titolo che lo scorso anno gli era sfuggito solo per una serie di episodi sfortunati.

Intervenuto ai microfoni della trasmissione ‘Circus!’, in onda su LiveGP.it, Grimaldi ha confermato le proprie ambizioni in vista del 2021: “Peccato non aver concluso la gara al Mugello, sarebbe stato un giusto premio per il lavoro di tutto il team. E’ stata comunque un’esperienza indimenticabile, che spero di poter ripetere presto in qualche altro contesto. Ora ci concentreremo sul campionato Lotus Cup Italia, dove voglio assolutamente partire col piede giusto. Lo scorso anno abbiamo vissuto una stagione positiva ma altalenante, dunque quest’anno ritengo di avere l’esperienza giusta per potermi giocare le mie carte per il titolo. Non sarà facile, perché il livello degli avversari è sicuramente molto alto, ma darò tutto me stesso per riuscirci”.